Pocophone F2? Xiaomi Poco X2 avvistato su Geekbench con Android 10

Xiaomi Poco X2 avvistato su Geekbench con Android 10

Xiaomi dovrebbe lanciare la nuova ammiraglia economica Pocophone F1 entro la fine dell'anno. Ma fino ad ora non si sapeva molto delle sue specifiche tecniche.

Fortunatamente, una nuova quotazione su Geekbench ci ha apparentemente fornito alcuni indizi su cosa aspettarci dallo smartphone PocoPhone di seconda generazione. Elencato su Geekbench come il Poco x2Il telefono Poco di nuova generazione eseguirà Android 10, avrà 8 GB di RAM e sarà alimentato da un processore Qualcomm octa-core da 1.80 GHz non identificato con nome in codice. "Fenice".

Xiaomi Pocophone X2? viene vitaminizzato

Purtroppo, è improbabile che il chipset sia lo Snapdragon 865 top di gamma, poiché il dispositivo ha ottenuto solo 547 punti nel test single-core e 1.767 punti nel benchmark multi-core.

La speculazione suggerisce che potrebbe effettivamente essere una versione ridisegnata del Redmi K30, lanciato il mese scorso con Snapdragon 730G (4G) o Snapdragon 765G (5G) sotto il cofano. Sebbene questi due chipset siano capaci di per sé, sono ancora lontani dalle prestazioni di punta del SD865, che potrebbe deludere i potenziali acquirenti del Poco F2.

Poco x2

Pocophone X2 o Pocophone F2

Nel frattempo, non è immediatamente chiaro se Xiaomi alla fine commercializzerà il dispositivo come Poco X2 (come indicato su Geekbench), o se manterrà il marchio Poco F2/Pocophone F2 in conformità con la convenzione di denominazione del modello di prima generazione.

Tuttavia, la società ha già richiesto un marchio con il nome "Poco F2", che potrebbe offrire un indizio sui piani dell'azienda con il dispositivo in arrivo. Ad ogni modo, il successore dell'amato Poco F1 arriverà presto, il che è un'ottima notizia da qualsiasi punto di vista.

Nel caso non lo sapessi già, il direttore generale di Xiaomi Indonesia e il capo globale di Pocophone Alvin Tse ha recentemente confermato che la società prevede di far rivivere il marchio Poco nel 2020, anche se non ha approfondito la questione.

Detto questo, dal momento che le fughe di notizie hanno iniziato ad essere quotidiane e veloci, dovremmo aspettarci informazioni più concrete nelle prossime settimane.


Lascia un tuo commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati con *

*

*