Chrome Android ora ricorda agli utenti di chiudere le schede inutilizzate

Chrome Android ora ricorda agli utenti di chiudere le schede inutilizzate

Google Chrome ha appena iniziato a ricordare agli utenti di chiudere le schede in background, che non sono state utilizzate per un determinato periodo di tempo.

Si ritiene che sia stato originariamente visto da 9to5Google, aggiunto a Chromium Gerrit lo scorso agosto, con la funzione abilitata per impostazione predefinita nell'ultimo Chrome su Android.

Chiamata "Suggerisci schede di chiusura", la funzione era precedentemente nascosta dietro un flag di Chrome e gli utenti dovevano attivarla manualmente.

Chrome Android ti dirà: !Chiudi le schede inutilizzate!

La funzione, secondo gli sviluppatori, ha lo scopo di aiutare gli utenti a chiudere le schede "obsolete" per ridurre la pressione sulle risorse di sistema. Secondo gli sviluppatori, una volta attivata, la funzione richiederà all'utente di farlo "Chiudi le schede che non sono state utilizzate oltre una soglia configurabile o dove esistono schede duplicate".

Tuttavia, gli utenti potranno configurare il valore 'soglia' che specificherà per quanto tempo una scheda deve essere inattiva, prima che il meccanismo di raccomandazione venga attivato. Secondo il rapporto, Google offre attualmente tre opzioni: quattro ore, otto ore e sette giorni.

Come puoi vedere negli screenshot seguenti, i consigli verranno visualizzati in modo relativamente discreto nella schermata del selettore di schede, piuttosto che come un irritante popup che potrebbe interrompere il flusso di lavoro.

Screenshot: 9to5Google

Facendo clic sulla notifica verrà presentato agli utenti un elenco di schede consigliate da chiudere, da cui gli utenti possono selezionare e deselezionare le loro opzioni prima di toccare finalmente "Chiudi".

Si dice che la funzione sia disponibile non solo in Chrome Canary v81, ma ha anche iniziato a essere implementata tramite il canale stabile con la versione 79. Anche se gli utenti dovranno comunque abilitarla tramite un flag nella versione stabile.

Ad ogni modo, sarà interessante vedere come reagiranno gli utenti alla nuova funzionalità, soprattutto se Google insiste nell'attivarla per impostazione predefinita. La maggior parte degli utenti esperti potrebbe deridere l'idea di consigli automatici, anche se ad alcuni piace molto, che è ciò su cui Google sembra puntare.


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